totò e peppino
omaggio a samuel beckett, testo e regia di antonio capuano, con roberto del gaudio e carlo maria todini, 16/27 novembre 2022 mercadante, napoli.
Non riuscitissimo.
Si sentono troppo le pause ed i silenzi. Gioca a favore la nostalgia, una bella scena, una recitazione classica di buona tenuta.
Risulta comunque slegato, incerto, non convinto.
I blocchi sono staccati e le canzonature alla totò poco felici.
Forse il cimento con i grandi mostri del palcoscenico e della inventiva che aleggiavano era irragiungibile, volutamente, o forse semplicemente un pensare a recitare un testo alla beckett li ha resi fragili.
la loro prorompenza, (dei veri totò e peppino), svuotata per accostarsi alla scrittura del drammaturgo irlandese si intimidisce.
t & p , di fatto, dell’assurdo erano maestri .
Recitavano a braccio senza paura ed esitazione e narravano le assurdità dell’essere umano, ma da mediterranei, carnali e corporei, diretti e sfacciati.
Allora siamo al punto di dire che siamo di fronte a due teatri dell’assurdo che si confrontano ed in questo capuano è stato bravo, attento e e visionario.
E forse quella cadenza sfilacciata e apparentemente senza ritmo era voluta proprio per definire le distanze.
Ma la nostalgia che ci ha regalato è stata deliziosa.
vera vita gioia
napoli 30/11/2022